La mia creatura
portatrice
di morte
cresce
nel ventre.
Ascolto
i suoi movimenti,
forieri
di fine imminente,
attenta
come una madre
che esulta
ai calci
del suo cucciolo,
ogni giorno più grande.
(25 novembre 2023)
Osservi
le foto
di quando avevi
ancora
la mamma e,
ancora,
eri vinta
dall’illusione
di diventare
mamma.
I vostri volti,
felici e sognanti,
mi raccontano
di una storia
preparata
e mai vissuta.
(22 settembre 2023)
Meravigliosa
perla
di un giardino
incantato.
Il profumo
si diffonde
e regala
un sogno
ad ogni passante.
Il colore
vermiglio
rallegra
e conforta
gli sguardi
stanchi.
Alla sua morte
si aspetterà
la prossima
fioritura,
come un amore
annunciato
dall’aurora.
(29 dicembre 2021)
Mi libererò
di questa
carcassa
mortale
intrisa
di speranze
senza destino.
Volerò
nel cielo
delle anime
che non
invecchiano,
forse
mantenendo
lo sguardo
su chi affronta
i giorni terreni.
(29 settembre 2023)
Oggi
non vado
in gita.
Tengo compagnia
al mio corpo
che si sgretola
per un male
vorace.
Con distacco
disdegno
cartine
e tracce
di sentieri.
(17 gennaio 2024)
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