Accarezza
i miei capelli,
diventati
impercettibili
e nostalgici.
Osserva
il mio sorriso
che si finge
trionfante
entrando
nel padiglione
oncologico.
Aspetta
le buone notizie,
dono di flebo
che paiono infinite.
(4 agosto 2023)
Ho sempre
in tasca
qualche parola
scarabocchiata
dalla mia bambina
per ricordarmi
di volerle bene.
Ogni giorno
ricolmo
la mia cucciola
di parole affettuose,
nutrendo
i suoi sogni.
25 dicembre 2021
Un’antica porta
attende
il mio passaggio.
Oltre
la soglia
non più
primavere,
né inquietudini
sempre in vista
come fiori
sul sentiero.
Non doni
vita,
rifiuti
consolazioni,
subisci
quotidiani
graffi
all’anima.
Ogni tua foto
è una reliquia
mentre inseguo
un tuo impossibile
ritorno.
Ogni tuo libro
custodisce
le emozioni
che ti ha regalato
quando di sera
le fiabe
prendevano
vita.
Ogni tuo vestito
trattiene
i ricordi
delle tue giornate gioiose
nell’infanzia lanciata
verso un futuro
di intensi
colori.
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