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- Parole Casuali
Ad A. V.
Nella sala
d’attesa
di un ambulatorio
ginecologico
ripercorri
i tuoi ultimi anni…
L’ansia
divora
i tuoi giorni
col timore
di restare
figlia,
senza diventare
madre.
Nella sala
d’attesa
di un ambulatorio
ginecologico
ripercorri
i tuoi ultimi anni…
L’ansia
divora
i tuoi giorni
col timore
di restare
figlia,
senza diventare
madre.
Potrei essere
tua madre
se un’ombra
maligna
non avesse
soffocato
il destino.
Indago
il tuo sguardo
e accarezzo
col pensiero
le tue chiome
ansiose
di vita.
Piango
la mia sfumata maternità,
mentre sorridi
alla tua giovinezza.
Ti avrei,
fingendo indifferenza,
contagiato
i miei sogni.
Quel sangue
sfuggito
parla di te.
Ogni goccia
di rosso
custodisce
una molecola
del tuo futuro
svanito.
Rallegra
i miei ultimi
giorni.
Donami
le parole
che aiutano
i sogni
a vivere.
Raccogli
fotografie
e ricordi
per sentire
il mio passato
con te.
Fiocchi
rosa e azzurri
popolano
i tuoi sogni.
Trascini
le tue speranze
tra cliniche
e santuari.
Aspetti
certe date
per festeggiare
senza rosso.
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