Un’isola colorata
in cui un giovane sogna
un viaggio col padre.
Il Santuario di San Giuseppe
accoglie i visitatori
che tentano preghiere.
Una croce santifica
il lavoro dei pescatori
che affidano
il destino al Creatore.
Un cimitero è adagiato
presso una spiaggia famosa;
il sole allevia
il dolore dei vivi.
Mi sorride
il nuovo
viaggio.
Uno scorcio
di mare
risana
certe angosce
fluttuanti.
Il fischio
del capotreno
inaugura
un nuovo
presente.
Accettasi emozioni!
Non combatti
più
contro
il destino.
Ti accartocci,
aspettando
l’inverno.
I tuoi occhi
tristi
aggrediscono
la mia speranza
per te.
Un risultato
negativo
annienta
i tuoi prossimi
giorni.
Vorrei,
sorella mia,
annullare
questo tuo
nuovo sconforto.
Non posso
e ti abbraccio,
risognando
la vita.
Ho raccolto
tutto il dolore
che mi hai lasciato
e mi ci sono immersa
come in un mare.
L’anima
nuota,
leggera,
nei colori
variegati,
figli
della nostalgia.
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